Una superluna rosa, sabato e domenica occhi al cielo

Una superluna rosa, sabato e domenica occhi al cielo

luna, notte

 
 

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ROMA – E ‘a luna rosa mme parla ‘e te.
La notte tra sabato 22 e domenica 23 riserverà uno spettacolo unico, quello della SuperLuna Rosa. Il fenomeno del Perigeo, ossia della minima distanza del nostro satellite – la Luna – dalla Terra, consentirà appassionati e non di osservare ad occhio nudo una luna più grande del solito, dotata di una maggiore luminosità e di uno straordinario colore che virerà nelle tonalità del rosa.

Nella notte di sabato la Luna sarà quasi al culmine del suo ciclico avvicinamento alla Terra e sarà in piena illuminazione, secondo una combinazione che si ripete circa una volta l’anno, e che per l’ultima volta è avvenuta tra il 5 ed 6 Maggio 2012. La distanza minima dalla Terra sarà raggiunta alle 7 del mattino, e corrisponderà a 356.991 chilometri.

Tuttavia, l’evento di questo fine settimana non corrisponde ad un record assoluto: la SuperLuna osservata il 19 marzo 2011 era ancora più prossima al nostro pianeta; infatti, allora il nostro satellite si trovò a circa 356.577 chilometri di distanza dalla Terra.
Diversamente, l’ultimo perigeo notevole si verificò nel 1993, quando la distanza tra noi e la Luna fu di soli 357.210 km.

Il termine SuperLuna deriva dall’astrologia più che dall’astronomia, coniato dall’astrologo Richard Nolle nel 1979, e sta ad indicare il fenomeno per cui il satellite della Terra dista non più del 10 per cento dal punto più vicino alla Terra lungo l’orbita percorsa. Ciò avviene dal momento che l’orbita della luna è ellittica e il suo centro non corrisponde al centro della Terra.

La frequenza con cui assistiamo ad una SuperLuna varia dai 15, ai 16, 17 o 18 anni. La prossima SuperLuna sarà nel 2028 o 2029, sebbene avremo un fenomeno parziale anche nell’agosto 2014, che sarà molto simile a quello a cui ci apprestiamo ad assistere nei prossimi giorni.

 

Forte scossa di terremoto nel Nord Italia:

Forte scossa di terremoto nel Nord Italia:
epicentro in Lunigiana, magnitudo 5.2

Avvertita da Firenze alla Liguria e al Friuli. Crolli a Fivizzano e Casole, un ferito a Posterla. Evacuati alcuni asili a Viareggio

scossa prolungata

Forte scossa di terremoto nel Nord Italia:
epicentro in Lunigiana, magnitudo 5.2

Avvertita da Firenze alla Liguria e al Friuli. Crolli a Fivizzano e Casole, un ferito a Posterla. Evacuati alcuni asili a Viareggio

terremoto

Una prolungata scossa di terremoto – seguita da repliche di minore intensità – è stata avvertita alle 12:33 nel Nord Italia. L’epicentro è, secondo l’Ingv, con epicentro a 2 km da Fivizzano (guarda), in provincia di Massa e Carrara, e di magnitudo di 5.2 Richter con profondità 5.1 km. Il centro sismologico americano Usgs, invece, stima il sisma in 5.1 Richter e profondità di 10 km. In Toscana diverse persone hanno lasciato gli uffici per precauzione. La Protezione civile segnala crolli in Lungiana, a Fivizzano e Casole. Sarebbero rimaste danneggiate alcune abitazioni con la caduta di tetti. Una persona sarebbe rimasta ferita in località Posterla. Più lontano, in un call center di La Spezia, segnalato il crollo di alcune controsoffittature. Sono comunque ancora in corso le verifiche.